Brillanti: differenze con zirconi e diamanti

Anche nel campo della gioielleria si fa spesso confusione tra i termini brillante, diamante e zircone.  Invece quando abbiamo a che fare con gioielli e pietre preziose, è necessario fare un po’ di chiarezza, per non perdere il significato corretto. Ma qual è la differenza tra brillante e zircone? Quali sono le differenze tra brillante e diamante? In questo articolo vediamo insieme significato dei termini, caratteristiche e disuguaglianze.
 Il brillante è il tipo di taglio rotondo che viene dato al diamante con minimo 57 facce. Se usato da solo, questo termine identifica unicamente il diamante dal taglio rotondo. In realtà, esistono parecchie altre pietre preziose che possono essere tagliate a “brillante” come, per esempio, rubini, zaffiri e topazi. Solitamente, il pubblico tende ad usare e identificare i termini “brillante” e “diamante” come se fossero in realtà la stessa medesima cosa. Il diamante invece è il minerale prezioso per eccellenza.

 

Come riconoscere un brillante da uno zircone     

Un brillante è senza dubbio la pietra preziosa più famosa e ambita al mondo, e la sua importanza è dovuta soprattutto alla sua  incredibile durezza e luminosità. I brillanti sono formati principalmente da carbonio cristallizzato e proprio grazie ad esso ottengono una durezza così intensa. Gli zirconi, seppur meno noti, sono altrettanto preziosi anche se più economici rispetto ai brillanti, ma proprio per questo possono offrire una bellezza simile ad un costo molto più basso. Gli zirconi sono composti dallo zircone silicato, una pietra che riesce a presentare un’ampia gamma di colori.
Poichè ognuno di noi potrebbe incappare in un rivenditore che tenterà di vendere uno zircone con un taglio a brillante, è importante fare, anche autonomamente, una distinzione tra i due elementi, attuando delle semplici strategie:
    1. Innanzitutto è bene operare un test della durezza, visto che i brillanti sono ben più duri degli zirconi. I brillanti con la loro eccezionale durezza, sono estremamente resistenti ai graffi. Gli zirconi, nonostante tutto, non possono competere con la durezza dei brillanti.
    2. E’ necessario poi puntare su un esame visivo, cioè osservare attentamente le caratteristiche della pietra. I brillanti infatti spesso mostrano una dispersione della luce intensa ed una straordinaria luminosità. Gli zirconi invece potrebbero non avere lo stesso tipo di scintillio.
    3. Infine l’analisi del colore può essere un altro importante indicatore. Un diamante si presenterà o in forma incolore o con una sfumatura di colore giallo o marrone, mentre gli zirconi potranno presentare una vasta gamma di colori, tra cui blu, verde e rosso.

 

Brillanti e diamanti: differenze

La differenza tra brillante e diamante è molto semplice. Mentre il termine diamante infatti indica la materia prima, cioè la gemma naturale presente in natura, il brillante indica solo il suo taglio più conosciuto.
Le caratteristiche fondamentali di un diamante sono il peso (e conseguentemente la grandezza) che viene espressa in carati; la purezza, che serve ad indicare quanto un diamante sia privo di imperfezioni; il colore, tendenzialmente poco netto e vistoso; il taglio, che permette al diamante di  riflettere la massima quantità di luce possibile.
Ed è proprio il taglio la caratteristica alla quale ci riferiamo quando parliamo di brillanti.
Il taglio è una delle caratteristiche più importanti per determinare la qualità di un diamante perché, come già ricordato in precedenaza, esso stabilisce la capacità del diamante di riflettere  maggior luce possibile. Un taglio a brillante presenta 57 facce, 58 se la punta ha ulteriori sfaccettature. Per questo il taglio a brillante permette al diamante di ottenere una luminosità superiore, rendendolo molto ricercato e prezioso. Non a caso i diamanti con taglio a brillante sono spesso usati negli anelli di fidanzamento. Sicuramente, un diamante con taglio a brillante è tanto prezioso quanto costoso, prezzo sicuramente giustificato dalle qualità superiori di un prodotto elegante e ricercato.
Infine è bene ricordare che, sebbene il taglio a brillante possa essere eseguito su qualsiasi gemma, solo nel diamante verranno esaltate le proprietà uniche di questo minerale che è considerato da sempre il re delle pietre preziose per le sue caratteristiche e per l’irresistibile fascino che da esso ne deriva.

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